Zodiac

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burtoc
view post Posted on 8/7/2006, 10:58




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The zodiac

In Theatres: March 17th, 2006
Thriller, Drama
Rating: R

Alexander Bulkley (dir.)
Justin Chambers
Robin Tunney
Rory Culkin
Philip Baker Hall

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dal tralier non ho capito niente. Ma mi ispira XD

Edited by Pak - 10/12/2006, 02:32
 
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Pak
view post Posted on 8/7/2006, 11:52




In italia quando esce?
 
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burtoc
view post Posted on 8/7/2006, 12:00




...boh
 
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Pak
view post Posted on 8/7/2006, 12:03




In giro trovo "Zodiac" ma non "The Zodiac".....
 
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burtoc
view post Posted on 8/7/2006, 12:35




ho guardato il trailer sul sito della apple
 
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CATOZ
view post Posted on 8/7/2006, 13:06




quando è così nn si sa nemmeno se in Italia esce...................
 
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Pak
view post Posted on 10/12/2006, 02:32




Per la gioia della nostra Carla, ma spero anche per molti lettori, ecco qui una sfilza lunghissima di immagini del nuovo film di David Fincher, ossia Zodiac!

Dopo un bel po' di anni dal suo ultimo, discusso film (Panic Room fu girato nel 2002), Fincher, in un certo senso un regista che è diventato un "caso", nonostante siano in molti coloro che hanno urlato alla bufala, torna col suo sesto lungometraggio, e promette ancora tutti i temi dei precedenti film: claustrofobia, violenza, tensione, intrighi.
Che Fincher si sia rivelato ad alcuni come una delusione e che invece per alcuni sia diventato un'icona, è un dato di fatto: staremo a vedere con Zodiac cos'è riuscito a fare questo regista tecnicamente, ed è oggettivo, molto bravo.

Ricordiamo velocemente la trama: siamo nel 1968 a San Francisco, quando un serial killer incomincia una corrispondenza con la polizia firmandosi col soprannome che dà il titolo al film. L'assassino uccise almeno 6 persone, ma il numero che lui stesso ha ammesso è decisamente più elevato: ben 37.
Tratto da una storia vera (Zodiac non fu mai catturato e non si sa bene quante persone abbia ucciso), non è il primo film tratto da questo caso. Il film di Fincher, basato sul libro di Robert Graysmith, focalizza l'attenzione comunque sui detective che seguono il caso.

Nel cast (tantissimi i nomi presenti) vedremo come protagonisti Jake Gyllenhaal, Robert Downey Jr., Mark Ruffalo ed Anthony Edwards.


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Per altre immy: Click

Fonte: Cineblog
 
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Spyder
view post Posted on 19/5/2007, 08:11




Visto ieri sera apena uscito....che dire..Premettendo che il regista e' uno dei miei preferiti,nn mi sento di nn essere obbiettivo,non mi e' piaciuto un gra che'... l'ho torvato esageratamente lungo e con pochissima vereve,,,siamo lontani anni luce dai fasti di Fight Club e Seven!!! Scordatevi di vedere un film basato sulle azione di un sirial Killer,80% del film si basa sulle indagini che vengono svolte doppiamente e in maniera troppo PROLISSAA.altro neo a mio parere l'assenza di un volto noto per il ruolo principale,escludento un buon Downey Junior

Voto:

5,5 :stralol: Sempre a mio modestissimo e opinabile parere..
 
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Pak
view post Posted on 21/5/2007, 13:09




Ha pienamente ragione Spyder, film troppo lungo e troppo lento.
Se non ci fosse stato un cast simile non gli avrei dato neanche 5...

Io dico 6 perchè cmq è un film davvero molto realistico :P
 
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Scr3aM
view post Posted on 28/5/2007, 18:22




concordo pienamente... il film è veramente lento il finale ed il finale è veramente brutto...me lo aspettavo veramente meglio.
 
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peopleschamp
view post Posted on 22/6/2007, 14:04




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Un film di David Fincher. Con Jake Gyllenhaal, Mark Ruffalo, Robert Downey Jr., Anthony Edwards, Brian Cox, Elias Koteas, Chloë Sevigny. Genere Thriller, colore 158 minuti. - Produzione USA 2007.


Durante l'estate del 1968, nell'area di San Francisco, comincia a operare un serial killer che rivendica i propri omicidi con lettere spedite ai principali quotidiani locali. Dopo aver assunto un nome riconoscibile, Zodiac, l'assassino sfida la polizia con una serie di messaggi in codice che nessuno riesce a decifrare correttamente. Sulle sue tracce, oltre a una coppia di detective, si mettono anche un giornalista alla ricerca di scoop e un vignettista frustrato, quest'ultimo appassionato di codici ed enigmistica: la sfida è appena cominciata…
Zodiac è un thriller atipico: ispirato alle azioni di un serial killer che tenne per anni in scacco la polizia di San Francisco (ancora oggi il caso è considerato chiuso solo perché il principale imputato morì prima di essere sottoposto a processo), il film di David Fincher concentra le sue attenzioni non tanto sulla figura dell'assassino, che rimane sullo sfondo, avvolta da un'aura inquietante e misteriosa, ma su un eterogeneo gruppo di personaggi, le cui vite vengono sconvolte dalle azioni del killer.
Il tema dell'ossessione, già declinato efficacemente da Fincher nelle pellicole del suo recente passato, ritorna e diventa quindi perno dell'intera vicenda: tutti i protagonisti della storia, in primo luogo l'ispettore David Toschi (un eccezionale Mark Ruffalo) e l'anonimo vignettista Robert Graysmith (il capace Jake Gyllenhaal), sacrificano carriera, affetti e famiglia, pur di trovare il bandolo della matassa che, anno dopo anno, si fa sempre più fitta e apparentemente inestricabile. Sullo sfondo, emerge sempre più chiaro il ruolo chiave che assumono col passare degli anni i media e l'informazione in generale.
Nonostante la sua eccessiva durata (oltre due ore e mezza) non contribuisca certo a renderne più agevole la visione, Zodiac garantisce più di un momento memorabile: la sequenza dell'omicidio a sangue freddo di una coppietta nei pressi di un lago e quella che vede Jack Gyllenhaal scendere nello scantinato di uno dei presunti colpevoli, valgono, come si suol dire, il prezzo del biglietto. Peccato che Fincher non abbia reso più compatta e omogenea la narrazione e non abbia utilizzato il tempo a sua disposizione per approfondire meglio alcuni personaggi, come quello del giornalista ubriacone interpretato (casualmente…) da Robert Downey Jr. e quello, forse troppo marginale, cui dà volto e corpo Chloe Sevigny. Graziato da una prestazione del cast a dir poco sontuosa, Zodiac è un film ostico, affascinante, un "thriller non thriller" anticonvenzionale, forse troppo lento e denso di fatti e dialoghi. In America il pubblico non ha gradito (la critica è invece osannante): da noi, dato il genere, potrebbe avere miglior fortuna. Quel che è certo è che David Fincher, anche se non al suo meglio, ha davvero talento da vendere.

 
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Pak
view post Posted on 22/6/2007, 16:02




C'è già la scheda....

Click

 
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peopleschamp
view post Posted on 22/6/2007, 16:41




In effetti mi pareva strano che non ci fosse... Correggo
 
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12 replies since 8/7/2006, 10:58   276 views
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